ambro&pieraontheroad.it: Viaggi 2013

3° Natale con il Litorale Toscano

Per il 3° anno di seguito come da tradizione ci ritroviamo, provenienti da varie parti d'Italia per scambiarsi gli auguri di natale noi del L.T.

Quest'anno l'hò organizzata io questa giornata conviviale visitando la mia città di origine.ho pensato che per far "respirare" l'aria di Livorno il giro in battello sui fossi era quanto di meglio potevo sciegliere.

I partecipanti erano 20 da, Bako e Davide da Roma, le coppie pisane Piero e Silvia,i Cekketti Andreanet e Maddalena e i Topini.Maurizio da Como, E i labronici di scoglio Passerottino e Rosanna ( che mi ha dato una mano nell'organizzazione) Gabriele e Silvia la mascotte Giulia con Bubu e Biri

FOTO

La guest star della giornata era lui....

pronto per il suo viaggio a Dakar rigorosamente in solitaria!!!

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Sassicaia Raid

Uscita off su strade bianche abbastanza facili in zona Bolgheri

Girello domenicale tra on e immancabile off ( è come la droga non riesco a farne a meno....) nella zona dove nasce uno dei più famosi vini il Sassicaia. Sterrati molto facili tranne uno fra l'altro molto bello circa 6km di saliscendi con una brusca discesa.

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Con l'aiuto di Roberto nik Passerottino "costruiamo" artigianalmente un road book e il risultato è questo!!

Questo è il risultato.....

E' arrivato l'autunno, cadono le foglie si montano i tasselli..

Certo che andare in giro con questo roadbook non è il massimo è da barboni...ci vorrebbe ...

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Bellissima giornata in compagnia del BMW Motorrad Romagna, raduno organizzato e tracciato da S.Zecchini responsabile del BMW Italia. Decisi io e Piera ad "evadere" per un giorno da i soliti pensieri...decidiamo di andare a conoscere nuovi amici a Forlì.Partenza in solitaria ( come preferiamom noi) FI-PI-LI ,Scandicci ,uscita Firenze Ovest, Muraglione sosta caffè.

Dopo la sosta partenza per Castrocaro Terme

dove il gruppo ci aspettava per l'immancabile aperitivo!!!

Dopo aver fatto le presentazioni di rito, mi sale la scimmi quando vedo la moto del Sacchini parcheggiata per partire per un giro sterrato....

Non vi stò a raccontare del giro molto bello, ed al ritrovo per il pranzo presso la concessionaria RIDER di Forlì ci accoglie una splendida grigliata.

Ecco alcune foto di una bella iniziativa e ben riuscita

Dulcis in fundo veniamo premiati come l'equipaggio che veniva da più lontano.

I premi ricevuti

Grazie a tutto il BMW Motorrad Romagna e al prox anno!!

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E dopo aver girato per sterrati eccola mia class. dei 5 sterrati da me preferiti:

1° Giro del Diavolo km 15 Garfagnana

2° Foce al Giovo km 14 Garfagnana

3° Borgo Pignano km 11 Volterra

4° L'Eroica km 210 Siena

5° Ambrotreffen 2013 km 60 Volterra

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Altro giro, altro sterro!!

Stavolta si sterra in Garfagnana, terra tipica di sterrati di difficoltà medio alta, data la morfologia del territorio.

Lo sterrato era di 15km con partenza da località Renaio, e si sviluppava per ben 10km nel sottobosco.

Fino al culmine della salita a metà tra il Passo del San Pellegrino e Passo delle Radici

La percorrenza della strada sterrata è dettata da un orario scritto sul cartello dalle 6,30 alle 16,30

Renaio

San Pellegrino in Alpe

Il Team L.T. era composto da:

Ilario SUZUKI VARADERO
Papu R1200GS ADV
Connor R1200GS
Ambro61 R1200GS

Una volta conclusa lo strada (2ore) pit stop

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Pultroppo i troppi impegni familiari........ quindi mi ritaglio queste brevi uscite, questa è una di quelle ben riuscite!!

Bè che ti succede se una mattina ti svegli con una raglia in testa di andare a vedere l'alba in cima ad una montagna con la moto!! Tempo di scrivere su fbk QdE che già due compagni di moto Andreanet e Teddy40 mi contattano per dire ci siamo anche noi!

Attrezzo il giorno seguente la mukka per lo sterrato a sabato alzataccia alle 3 per andarea vedersi quest'alba in cima al monte.

Il ritrovo era fissato alle ore 4 al Bar Nelli a Lucca per una frugace colazione.

Gino è il primo ad arrivare poi in ordine io e Andrea.

Con molto entusiasmo partiamo puntualmente alle ore 4,30 direzione Bagni di Lucca con immancabile foto al Ponte del Dioavolo

Poi proseguiamo in una totale oscurità per la Lima e poi sù per Cutigliano e Doganaccia una piccola località sciistica molto suggestiva.

Appena giunti al parcheggio della funivia alla Doganaccia si gira a dx per una strda asfaltata che poi diventa sterrata per gli ultimi 5km che ci porterranno in vetta!

Inizio lo sterrato un pò timoroso dato che era la prima volta che lo affrontavo al buio, però devo dira che data l'ora le 6 incominciava ad albeggiare e si vedeva abbastanza bene lo sterrato, il cielo è di un blù intenso tempestato di stelle con all'orizzonte i colori dal'aracio al rosa al celeste bellissimo!!

Una volta giunti in vetta lo spettacolo è assicurato.

Alle 6,45 era prevista l'alba, la temperatura era di 18° si stava benissimo ed il cielo era "pulitissimo" l'ideale per veder sorgere il sole.Per ingannare l'attesa facciamo una ricca colazione con briosche e salame portato da Andrea

Puntuale il sole spunta all'orizzonte e le foto si sprecano!!

Grazie ad i miei compagni di viaggio e che dire......da rifare ciao Andrea

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F O T O

Ci sono momenti nella vita che il lavoro ti stressa e l'unico desiderio è quello di evadere, conti le ore i giorni che mancano alla partenza in quel lasco di tempo che passa tra una vacanza e l'altra.

Erano già due anni che si rimandava per vari motivi di andare sulle mitiche ed uniche montagne dell'Alto Adige, ma adesso sia il meteo, che le condizioni personali ci permettevano di fare un blitz.

Così come facciamo sempre io e Piera quando decidiamo di partire, facciamo tutto all'utimo momento dopo che i nostri genitori, il figlio ed .....il nostro cane Mina sono tutti apposto.

Dopo aver passato l'intero sabato pomeriggio attaccato al telefono per cercare dove dormire, decidiamo di partire di mattina presto 7,30 per evitare la caluria di agosto, che però si fà sentire nell'altopiano da verona a Trento. Usciti dall'autostrada ad Ora ci "arrampichiamo" per i monti in cerca di fresco.

Ci fermiamo verso le 12,30 ( avevamo fatto colazione alla 6!!) in un piccolo ma efficente localino dove si mangia prodotti tipici trentni.

€15 un insalotona uno strudel e 2 coche!! mi sembra il prezzo giusto.

Dopo una sosta di un ora ed una chiaccherata con due coppie di motociclisti ripartima per raggiungere il passo Rolle dove abbiamo prenotato per la prima notte.Durante il percorso troviamo un cartello con la scritta cascata....il termometro nonostante l'altitudine segnava 34°!!

Piera quando vede le cascate è più forte di lei si precipita, e devo dire che già il rumore dell'acqua faceva da detonatore per rinfrescarci del viaggio, erano già ore di moto per 476km. ma come sempre piera era quella che mi spronava ad andare avanti.

Giunti in prossimità del passo e del nostro albergo lo spettacolo delle Dolomititi ci faceva rimanere a bocca aperta

Arrivati al Aasso Rolle eravamo alloggiati presso http://www.albergovenezia.it/ €120 in mezza pensione in due con parcheggio moto coperto ( era l'unica camera libera al passo!!!) .

Tempo di scaricare le valige e preso possesso della camera e della doccia usciamo con scarpe da tennis e zaino per andare a piedi (circa 30 minuti) alla Baita Segantini per un ottimo relax al fresco.

Usciti dall'albergo ci fermiamo a vedere i negozzietti che vendono suvenir

Una volta passati dal passo ci arrampichiamo a piedi alla baita

La strada e lo spettacolo sono bellissime!!

Appena trovato il posto per il meritato riposo, via le scarpe e telo!!!

Al rientro in albergo scatta la "raglia", andare al rifugio in moto!!!

Dopo il rientro doccia e cena.

Giudizio sull'albergo:bello, pulito, grande il garage ma....la cena a menù fisso è scarso e lascia molto a desiderare, considerando che non si è mangiato nessun prodotto locale!

La mattina dopo il temporale notturno l'aria è molto fresca giusta per andare in moto, attendiamo l'arrivo di Pierino che ci porterà a giro per i passi Dolomitici.

Passo Rolle,Passo Valles,Passo San Pellegrino,Passo Pordoi,Passo Falzarego,Rifugio Lagazuoi Sosta pranzo,Passo tre Croci Cortina D'Ampezzo, Lago di Misurina,Lago di Ledro e Lago di Braies dove eravamo alloggiati per la seconda sera.

Dopo esserci lasciati con Pierino, prendiamo la strada per Braies dove eravamo alloggiati all' http://www.gasthof-huber.it/it/albergo/albergo-huber-braies.html

Piccolo ma bellissimo incastonato nell'alta Val Pusteria, in un paesino che sembrava un gioiello Ferrara.

Quì abbiamo trovato l'atmosfera e l'albergo che io e Piera cercavamo........

Dopo un ottima e una giratina a piedi per il bellissimo paese con il rumore del ruscello in sottofondo ce ne andiamo a letto stanchi e felici.

Sveglia di buon mattino e colazione SPETTACOLARE!!!!

Caricata la moto, direzione Dobbiaco, Passo Gardena e Passo Sella.

La giornata è fresca ideale per godersi la moto, una volta arrivati a Colfosco giriamo a dx e ci "arrampichiamo" sù sui tornanti che portano al passo.

Una volta arrivati lo spettacolo del panorama toglie il fiato.

Una volta al passo sosta caffè e foto, fatto 4 chiacchere con i miei ex colleghi ciclisti e via per

la strada che passa sotto le dolomiti che porta al P.Sella entra di diritto nella nostra class. delle 5 strade più belle fatte da me e Piera in moto.

Il passo Sella era l'ultimo passo della nostra pur breve visita alle Dolomiti

Verso le 13 decidiamo di riprendere la strada di casa dopo però esserci fermati per un pranzetto al lago di Carezza

La vacanza finisce quà dopo una sosta di ben 2 or,e prima di ripartire con un pò di fresco all'area di servizio di Bolzano a causa del troppo caldo in autostrada 40°

Ciao Dolomiti ritorneremo...........

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Maurizio77 Tour

L'idea era quella di andare a trovare il mitico Mau a Como, ma ci siamo sciroppati 1260km di tour tra Lombardia e Piemonte.

Partiti di prima mattina imbocchiamo l'autostrada a Livorno direzione Salò e lago di Garda sulla mitica strada la gardesana occidentale http://www.dueruote.it/notizie/italia/la-gardesana-occidentale

bellissima strada che costeggia l'omonimo lago.

Un susseguirsi di tunnel e bellissime ville in riva al lago ed incantevolo hotel

Arrivati al bivio per Tremosine si volta a sx per una delle strade che io ritengo una delle più belle mai fatte in moto, e io ne ho fatte.....

La strada che porta a Pieve è lunga circa 5km

Anche Pieve è un bellissimo paesello arroccato sul monte Baldo

da dove si gode una bellissima vista sul lago

Dopo un buon pranzetto

ed unmeritato riposo ci dirigiamo verso Sirmione (BR)

Quà il caldo e i turisti la fanno da padrone.

Sirmione: bellissimo paese, soprattutto ho visto le gelaterie più belle in assoluto, però.....per il parcheggio moto lascia a desiderare cè uno spazio riservato solo per coloro che si fermano per poche ore a 1km dalle porte del castello al costo di €2

Sirmione è il gioiello del lago di garda i bellissimi hotel sul lago e la splendida piazzetta la incoronano come uno dei posti più incantevoli della Lombardia.

Ma.......noi dovevamo andare da Maurizio!!!!!!!

ECCOCIIII COMOOOO!!!!!!!!!!!!

Montiamo in sella, e ci spariamo 200km che volano in un batter d'occhio per essere puntuali a cena dal nostro Maurizio

Maurizio è uno dei nostri migliori amici, conosciuto all'imbarco di Genova per la Tunisia incarna il mio DNA di motociclista, sempre pronto a partire un vero "randagio da moto" infatti ci capiamo con uno sguardo...
Ci porta in giro per il bellissimo lago di como e ci porta a cena in un esclusivo ristorante sul lago dove si entra solo se si conosce Mau.
Ad allietare la compagnia ci sono DJ Ronchetti ( uno dei più famosi DJ svizzeri) ed un amico di Mau tipografo di como ed ciclista della domenica dice lui.

Il posto è bellissimo e si mangia piatti tipici del luogo.

Mau non ci fà mancare niente, perfino i fuochi d'artificio!!!

La sera passa velocemente tra risate e progetti di giri in moto...ma con Mau la notte è piccola e verso le 01,00 ci troviamo ( era il minimo...) a terminare la serata al bar nella piazza principale di Como con le grappe.

Per la cronaca noi eravamo alloggiati al

B&B in RIVA AL LAGO

Bellissimo B&B con aria condizionata e colazione a buffet abbondante e soprattutto garage custodito tutta a €70

Durante la cena il Riva mi fà un road book da seguire per il giorno dopo

Ma vuoi le grappe vuoi il vino mi scordo tutto e vado in Val di Susa a fare un pò di sterrato che ne sentivo la mancanza!!

In cima il panorama è questo!!!

La strada che porta al colle è lunga 18km ma gli ultimi 8km sono di strada bianca abbastanza facili diciamo che con un pò di esperienza si riesce ad arrivare in cima considerando che eravamo in due le gomme a 2,8 e i bagagli....ma ne vale la pena.

Se uno poi non se la sente può senpre salire da Fenestrelle per arrivare al passo tutto su asfalto tenuto benissimo ma....... io 8 e il Riva) non lo inviteremo MAI a bere con noi!!!!

Appena presa la strada asfaltata cè un bellissimo rifugio http://www.alpepintas.it/alpe.htm

Dove cè un silenzio ed un panorama che ti invitano a fermarti

a mangiare prodotti tipici del posto

Il rifugio è frequentato da "randagi" polverosi...chissà se il mio amico Strabilia lo hanno fatto fermare.... ;-)

Fortezza di Fenestrelle risalente alla 1à guerra mondiale

Dopo essersi rifocillati e riposati riprendiamo la strada di casa.

IL VIDEO DEDICATO A MAURIZIO RINGRAZIANDOLO DELLA BELLISSIMA SERATA PASSATA INSIEME, CON AFFETTO PIERA E ANDREA

ASPETTO ANCORA LA FOTO DELLA CENA!!!!!

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FOCE AL GIOVO 1674 slm

Forse è il posto più bello dove sono andato in off, forse il posto più in alto dove sono andato in off, sicuramente il posto più impegnativo che ho fatto in off con la mia moto ( a Pomino all'off road day il percorso era leggermente più impegnativo ma la moto non era la mia...) ,

dopo assermi congiunto a Lucca con il mio compagno di avventura Strabilia che veniva direttamente da Sarzana perchè anche lui come me è un "cacciatore di sterrati".

Mentre la strada si arrampicava su per Montefegatesi, si arrivava al rifugfio Casentini http://www.rifugiogigicasentini.it/

dove finisce la lingua di asfalto ed incomincia i 14km di sterrato e pietraia che toccano le province di Lucca Modena e Pistoia e più precisamente nella Val di Luce.

L'ascesa al passo era molto "sentita " ma una volta arrivati fuori dal sotto bosco e si incominciava a vedere la cima della salita ci siamo sciolti ed abbiamo guidato molto più rilassati.

La discesa verso Faidello è la parte più difficile del percorso perchè le pietre sono in alcuni punti smosse e con della sabbia per lo meno per i primi 4 km basta procedere con cautela e con u pò di esperienza fatta con la guida in off.

FOTO

VIDEO DI STRABILIA

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CASTELLO DI BARDI

Riuscitissima uscita al Castello di Bardi con il BMW club di Livorno,

ritrovo presso il bar lilli e via in autostrada direzione Pontremoli, passo del Brettello e via al castello.

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TOUR MAREMMANO

LAGO DI BOLSENA

Il lago di Bolsena è l'ombelico d'Italia. Al centro dei bellissimi paesaggi laziali, umbri e toscani, questo bacino di origine vulcanica è il più grande d'Europa e offre molteplici possibilità di soggiorno. Alberghi, villaggi,agriturismi, camping e aree sosta per camper: ognuno può trovare la dimensione ideale per una vacanza all'insegna del relax.

A pochi chilometri da Civita di Bagnoregio e dai centri termali di Viterbo, da Bolsena si può velocemente raggiungere Orvieto, collegata tramite la rete ferroviaria e autostradale alle più belle città d'arte del centro

PITIGLIANO

o• 2300-1000 a.C., è documentato un villaggio dell’età del bronzo, ma la rupe di Pitigliano, come tutta la valle del fiume Fiora, fu frequentata sin dal Neolitico (VI millennio a.C.) e poi nell’età del rame.

• VIII sec. a.C., l’insediamento etrusco, dovuto alla vicina città di Veio, raggiunge l’apogeo nel VI sec., sostituendo il vicino centro di Poggio Buco posto sulla Fiora, che ha restituito necropoli e resti di un tempio; intorno al 500 a.C. è probabilmente distrutto da Porsenna, re di Chiusi.
• I sec. a.C.-II d.C., la presenza romana, con fattorie e villaggi posti sulle strade principali, è segnalata da vari interventi costruttivi nel pianoro di fronte alla rupe di Pitigliano.
• 1061, appare per la prima volta il toponimo Pitigliano in una bolla di Nicola II ai canonici di Sovana.
• 1188, in un altro documento, Pitigliano compare come castro (borgo fortificato) in possesso dei conti Aldobrandeschi, signori di tutta la Maremma, cui appartiene da poco dopo il Mille.
• 1274, Pitigliano risulta uno dei maggiori fortilizi della contea degli Aldobrandeschi nelle guerre con il Comune di Orvieto.
• 1313, gli Orsini subentrano per via matrimoniale agli AldobraTOURndeschi nella Contea di Sovana; costretti a lunghe lotte con i Comuni prima di Orvieto e poi di Siena, dopo la conquista da parte di quest’ultima di quasi tutta la Maremma, compresa Sovana nel 1410, gli Orsini spostano a Pitigliano la capitale della contea.
• 1466, la piccola contea ursinea acquista forza con l’avvento al potere di Niccolò III, capitano di ventura al servizio dei maggiori Stati italiani; con lui Pitigliano si arricchisce di monumenti rinascimentali, a cui lavorano artisti come Antonio da Sangallo, Baldassare Peruzzi, Anton Maria Lari.
• 1604, Ferdinando I, granduca di Toscana, acquista tutti i possedimenti degli Orsini: finisce così la contea di Pitigliano; dalla metà del secolo comincia a crescere il numero degli ebrei, che qui trovano rifugio sicuro; nel 1643 i Medici sventano un tentativo di occupazione da parte delle truppe pontificie.

• 1843, Pitigliano assume il titolo di città con il trasferimento della Diocesi da Sovana e grazie alla crescita economica seguita alle riforme illuministiche. It

SCANSANO

aliaScansano è un antico borgo situato sulle colline grossetane, famoso in tutto il mondo per il suo pregiato vino: il Morellino di Scansano. Passeggiando tra le viuzze del centro storico, potrete ammirare numerosi edifici medioevali e splendidi panorami sulla campagna circostante. Accompagnati dalle guide ambientali locali, a piedi o a cavallo, apprezzerete le bellezze ambientali e naturalistiche di questa zona.

Arrivando a Scansano vi suggeriamo una sosta in enoteca per degustare ed acquistare il Morellino; invece per apprezzare al meglio la cucina locale, fermatevi in qualche ristorantino o agriturismo.

Nel mese di settembre a Scansano si svolge una pittoresca festa del vino, durante la quale vengono aperte le cantine e si degustano vino e prodotti tipici tra musica e canti popolari.

FOTO: Tour Maremmano

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1°Maggio con il Litorale Toscano sull'Eroica

Bellisima ed impolverata giornata percorrendo per intero tutto il percorso della famosa gara ciclistica, nella provincia di Siena. Partiti da Gaiole dopo aver "raccolto" il mitico Bako proveniente da Roma ci facciamo tutta la giornata su e giù le splendide colline senesi.

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Bellissima giornata organizzata dal BMW-MCI a Pomino presso la tenuta Frescobaldi , per provare su sterrato e con l'ausilio del mitico B.Gualini (10 Parigi-dakar portate al termine...) questo è il resoconto.

Mi hanno dato questo.............e mi son divertito!!

Impressioni:La moto è nettamente migliorata sia con i nuovi ammortizzatori che nella trazione, si sentono subito i 15cv in più e poi la centralina con la mappatura enduro rendono la moto una vera endurona!!

Video ufficiale

Il mio video

FOTO

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Ed anche la prima edizione dell'Ambrotreffen ex antica via Pisana è da mettere nell'archivio dei bei ricordi.
Sveglia di prima, mattina colazione e via, la giornata era spettacolare ( come dice il mio amico maresciallo) arrivo al puntello cinque minuti prima per acccogliere i primi arrivi ma vedo subito che non sono il primo.
con un anticipo sulla tabella oraria trovo già pronto alla partenza il grande Strabilia da Sarzana poi nell'ordine Manci, Bubu, il Sarri (grande appassionato di sterrati) da Siena e Connor da Cecina, a farci compagnia cè anche teddy40 da Pisa con la cagnetta.
Partiamo in anticipo perchè tutti sono stati puntualissimi, direzione Gabbro e poi via con i primi due sterrati il primo molto facile il secondo molto panoramico e abbastanza lungo 10km.
E' uno sterrato che costeggia il lago di Santa Luce e sale fino al paese.
Poi direzione per il guado!!

Bè devo dire che era il momento più "hard" del giro, ma quando vi siamo arrivati ci siamo resi conto che correvamo dei rischi a causa delle grosse pietre sul fondo, a malincuore rinunciamo anche se secondo me una caduta avrebbe potuto rovinare una domenica di puro divertimento cosa che è stata.
Poi via verso gli sterati di Lajatico,Volterra, il guado artificiale di Ulignano e poi sù per lo sterrato, poi Cozzano ed infine gli ultimi 10km di sterrato bellissimi dove ci siamo fermati per farci le foto a borgo Pignano.
Poi tutti

contenti a pranzo.

Ecco alcune foto e video fatti Strabilia

FOTO

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Alcune FOTO

Tappa italiana del ONE WORD GS TOUR, arrivo dell'inglesina a Pistoia .Con l'amico Papu ci siamo precipitati dal conce di Pistoia nel primo pomeriggio per accogliere una "banda" di fori di testa ma simpaticissimi bikers che gira il mondo in 5 tour con 5 piloti diversi. Mancava solo il mio caro amico Mau di Como poi cèrano tutti!!

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Grazie luca per avermi "riverniciato" il casco!!!

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L'idea devo dire sinceramente l'hò rubata al mio amico Maurizio77 con il babbospinozzatreffen di organizzare un giro "randagiata" con gli amici per festeggiare il compleanno. Per adesso cè l'adesivo

Il percorso è quasi pronto

La data 14 aprile? .....vediamo dipende dal tempo!!

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Domenica 27/1 motobenedizione con il BMW Motorrad di LI-PI

Mattinata fresca 2° ma sole splendente, prima uscita uff. con il club BMW di LIVORNO in occasione della motobenedizione svoltasi all'interno dell'Accademia Navale di Livorno.

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Sarà che le uscite improvvisate sono quelle che mi piacciono di più, sarà che il cielo terzo ci teneva in ansia ma questa bella uscita me la ricorderò per un bel pò!

Dopo esser passati dallo stagno di Bientina ci siamo diretti in zona Volterra passando da La Sterza, Lajatico.

Dopo un breve tratto di sterrato con guado (ma aimè era asciutto!!!) abbiamo iniziato una delle più belle strade bianche di Volterra quella che porta a Borgo Pignano (km10), il sussegursi dei paesaggi tipici dell'entroterra toscano lo rendono superiore alla famosa strada senese l'Eroica!

Compagno di viaggio l'ottimo Andrea

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Prima uscita in off!