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venerdì 27 novembre 2020

Siena Livorno off road anno zero

La Siena-Livorno, che si è tenuta il 25 ottobre, è uno di quei piccoli miracoli aggregativi di eventi gratuiti per maxienduro che nonostante i tempi difficili nei quali stiamo vivendo miracolosamente avvengono. Stiamo parlando di una edizione zero e quindi di uno di quegli eventi ancora in forma embrionale ma del quale si intuiscono subito le grandi potenzialità e l'ottimo spunto dell'idea, anche perché nata per volontà di ben tre gruppi diversi: Enduro Explorer capitanato da David Sarri, organizzatore di eventi per questa tipologia di moto che consentono solitamente di esplorare i dintorni del territorio senese e non solo; Massimo Sisi di ELIKE TOSKANE un gruppo che aggrega principalmente, come si intuisce dal nome, le grandi maxienduro bavaresi e che opera principalmente nell'area nordovest della Toscana e infine, ma non meno importante, Andrea Ambrogi di Moto Litorale Toscano, un gruppo nato come gli altri con finalità aggregative in area labronica, attrezzati con mezzi convertiti a ponci al mandarino.
L'idea era fin da subito di creare un evento da zero ma che si prefigurasse come una classica, uno di quegli appuntamenti-monumento, anche in virtù delle aree attraversate, sicu
ramente le più belle della Toscana e quindi del mondo. Partecipare a una edizione zero è comunque una bellissima emozione alla quale noi di Almanacco Mag non potevamo mancare: si sente di far parte di un piccolo ma importante processo storico, ed è bello pensare a distanza "io c'ero!
Il numero era chiuso a 10 partecipanti per ciascuno di questi gruppi, anche per ragioni dovute al distanziamento e per non far muovere un numero di moto eccessivamente numeroso nonostante il grandissimo interesse che riscuote questa tipologia di eventi. Il percorso si è snodato fra alcune delle più belle strade bianche della Toscana, salendo dalle immediate vicinanze della città di Siena in direzione di Poggibonsi passando in prossimità e in vista delle torri di San Gimignano per poi arrivare, attraverso alcune stupende strade asfaltate, in prossimità di Volterra. Proprio a Volterra era stato organizzato perfettamente, con dei sacchetti da asporto, il pranzo che i partecipanti hanno potuto consumare assaporando il piacere della vista dalle splendide terrazze della piazza di Volterra.
In questi tempi così difficili riuscire a mantenere le distanze di sicurezza è sicuramente una priorità e abbiamo potuto assistere all'evidenza che applicando una buona organizzazione e un po' di intelligenza si riesce perfettamente a svolgere eventi anche importanti come questo in perfetta sicurezza. Ripartiti da Volterra i partecipanti hanno solcato le bellissime colline che attraversano la provincia Pisana fino alla bellissima località del Teatro del Silenzio presso Lajatico.
Da lì fino a Livorno l'itinerario è proseguito sull'asfalto delle bellissime strade vicino a Santa Luce e Chianni. Un brindisi a base di ponce ha permesso di salutarsi adeguatamente con la promessa di rivedersi per le prossime edizioni, e a giudicare da questa "Zero" saranno indubbiamente un grandissimo successo.